7 ottobre 2024

Attenti a quei due: Mario e Dino Barbieri riportano in auge, alla Festa del Salame di Cremona, i butoòn de pajaàs

I butoòn de pajaàs prendono il loro nome dalla somiglianza con i bottoni degli abiti dei pagliacci. Questa ricetta tradizionale è stata riportata alla ribalta da Alberto Naponi, che circa dieci anni fa trionfò a MasterChef  con una preparazione simile. Nonostante sembrasse un piatto troppo semplice per la ristorazione raffinata, è stato nuovamente valorizzato come parte del patrimonio culinario locale. Gli ingredienti del piatto? Eccoli: fette di salame fresco, farina, 250 ml vino bianco, 1 cipolla, 400 g pelati, sale e pepe, olio evo. Tagliamo il salame fresco (non stagionato) a fette spesse circa 1 cm. Le infariniamo e le facciamo soffriggere in padella con un bel filo d'olio, sui due lati. Sfumiamo con il vino o il Marsala. 

Prepariamo il sughetto: in una pentola, mettiamo a soffriggere la cipolla affettata con un filo d'olio, uniamo successivamente i pelati e lasciamo cuocere per 20 minuti. Quando il sugo è pronto, uniamo il salame fritto con tutto il fondo di cottura. Lasciamo insaporire per 5 minuti circa. Accompagniamo a del purè di patate o la polenta. Ebbene, Mario e Dino Barbieri, rispettivamente padre e figlio, ristoratori e commercianti enogastronomici, a modo loro, abbinandoli al Gutturnio, alla Festa del Salame di Cremona hanno riportato in auge e riproposto i mistici butoòn de pajaàs. Chapeau 

 

Stefano Mauri


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