1 aprile 2022

Dimmi chi erano "I Vichinghi"? '59-'60 un gruppo cremonese nella "Dolce Vita" romana. Ascolta i loro dischi

Sono approdati su youtube i vecchi dischi di un complesso cremonese di fine anni Cinquanta, i Vichinghi. Chi erano? E' un pezzo di vecchia Cremona che ben pochi conoscono. Questa era la formazione: Nino Desirelli, sax tenore e basso elettrico; Luciano Anselmi alla chitarra, Gian Paloschi alla batteria, Giorgio Rossini, pianoforte e arrangiamenti. Cantanti? Tutti. Solisti o coristi ma la voce (oltre alla musica) era la loro forza. Da un po' di tempo suonavano sotto il Torrazzo in altri gruppi, ma nell'estate del '59 il salto. Prima il debutto come “I Vichinghi” sulla pedana dell'Hotel Turismo di Spiazzo Rendena poi la voce si sparse: ci sono quattro ragazzi cremonesi bravissimi che fanno ballare e trascinano i giovani. Li ascoltò l'impresario milanese Adduci. Li volle nella sua scuderia: il 1° settembre del 59 il debutto a Milano alla Taverna Messicana, locale cult del jazz in via San Giovanni al Muro di proprietà di Agosti di Castelleone. Nel locale si alternano con il gruppo jazz Gianni Basso-Oscar Valdambrini e Renato Sellani al piano. Il loro cantante era Henry Wright (ricordate, cantava Abat-jour nel film “Ieri, oggi domani” con la Loren e Mastroianni. Poi arrivò il locale Le Roi, poi il Lido Trianon con Tony Renis. E dopo qualche settimana, visto il successo, ecco via Veneto a Roma, nel cuore della Dolce Vita, con il cavalier Cruciani alla Rupe Tarpea e al Jikydando il cambio a Bruno Martino e Riccardo Rauchi ma alternandosi con i Campioni di Tony Dallara e Paolo Zavallone (ricordate quello che poi ebbe fortuna come “El Pasador”). Lì incontrarono i grandi dell'epoca da Chet Baker alla Anita Ekberg, da Miranda Martino a Tognazzi che avvnghiato a una ballerina li saluta con il suo “Ciau Cremuna”.

Dopo Roma il Casinò di Sanremo e il muretto di Alassio. Poi la Rai, a Torino, presentati da Walter Marcheselli, l'Alga Blu di Spotorno con Umberto Bindi prima di far ritorno a Roma. Poi il debutto all'Olympia di Milano e di nuovo Sanremo per il dopo Festival. E “I Vichinghi” arrivarono a “La Capannina” alternandosi con Marino Barreto e quindi l'Olanda prima dello scioglimento del gruppo. (notizie tratte dal volume "Quelli eran giorni", di Gian Paloschi)

Questi i brani del loro repertorio che si possono ascoltare su youtube, purtroppo non esistono video del gruppo. 

Pissi pissi bao baoLelayla JaneLa canzone del boscaiolo, Ya YaBriciole di baci, Motoscafo a vela

 

 


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commenti


Raffaella Anselmi

2 aprile 2022 06:00

Che regalo prezioso! Grazie infinite per questi meravigliosi ricordi del gruppo di mio padre!😍

Helen Rossini

2 aprile 2022 22:45

Tante grazie del bel ricordo di mio marito!