Un fine settimana con la sagra della Bertolina a Crema. Ma a Cremona la Bertulina è già DeCo. E per Mario Barbieri la Bertolina la chiama Fragolina
Il tempo vola e sono passati quarantaquattro anni dalla prima edizione, datata 1980, della Sagra della Bertolina di Crema. Il tema 2024 è La forza delle tradizioni. La manifestazione, promossa dalla Pro Loco con il comitato Carnevale Cremasco e Radio Antenna 5 (l’ex direttore Gianni Risari è tra gli ideatori della kermesse storica), si svolgerà sabato 31 agosto dalle 16 alle 23 e domenica 1 settembre dalle 9 alle 20 in piazza Duomo. Domenica è tempo di concorso della migliore Bertolina 2024. La consegna dei dolci sarò nella sede pro loco tra le 10.30 e le 12.30. La giuria inizierà gli assaggi alle 15.30. La proclamazione delle cinque torte migliori avverrà alle 17.30. Per ogni Bertolina saranno espressi punteggi su diversi aspetti: presentazione, rapporto pasta e uva, cottura, tipo pasta e gusto. Nell’ambito della manifestazione sarà possibile ammirare le opere del Gruppo fotografico Offanengo in mostra sotto i portici del comune.
Sono previsti anche laboratori per i bambini: la casa di Pinocchio per imparare a costruire il famoso burattino di legno a cura di Lino Monopoli e,domenica 1 alle 16.30: profumo di uva; impasta il tuo muffin momento per i piccoli pasticcieri, a cura della food blogger Annalisa Andreini sotto i portici del comune.
Sabato 31 alle 21, si esibirà l’associazione musicale ‘Il Trillo’ di fronte al palazzo comunale. Domenica 1 per tutta la giornata: “il pianoforte racconta” momenti musicali, a cura della fondazione san Domenico. È previsto un momento anche di scoperta della natura sabato 31 agosto al pomeriggio con il parco del Serio in un viaggio naturalistico tra il fiume, i laghetti, i fiori, i panorami del cremasco. Domenica visita guidata al centro storico e ai palazzi cittadini su prenotazione alla pro loco (info@prolococrema.it - 037381020).Sabato 31 l’Asd scacchi città di Crema darà lezioni sotto i portici del comune. Quindi, Crema, capitale del Granducato del Tortello, è famosa nel mondo grazie al Popolo delle Pesche 2024, (il filmone “Call me by your name” di Luca Guadagnino, con la sua scena cult a base di pesca e passione, ha fatto il botto), ma il dolce da festeggiare è la Bertolina. Quando un bel derby tra dolci cremaschi quali Bertolina, Spongarda e appunto, Pesche a mo’ di dolciumi?
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Qual è la vera Bertolina? Chef Bassano Vailati non h dubbi. E altri sono con lui. Via alla Sagra...
"Questa lasciatemelo dire è spettacolare. Sugosa come dovrebbe essere la vera Bertolina. Pasta di pane ben cotta imbevuta dal succo d'uva ben matura".
Così, serenamente, a puro, sincero scopo didattico, a commento della fotografia della Torta (Bertolina Pasta di Pane) della signora Angela Mazzoleni, postò, sulla pagina (Gruppo Facebook) social "Chei dei turtei cremasc, dal salam, pipetto e la bertulina", Maria Angela Vailati, appassionata gourmet, cuoca (autodidatta) amatoriale e, studiosa, ricercatrice, esperta in cucia lombarda. Ah... pure le cuoche Elisa Tadini e Anna Maria Mariani hanno applaudito alla Bertolina fotografata.
Eh già, questo è tempo di Bertoline, dolce amato dai cremaschi e tipico del Granducato del Tortello, con una festa tutta sua, in programma mel weekend in corso, in piazza Duomo Ebbene, nell'estate 2021, un noto chef cremasco, così parlava a un blog locale: "Ciò che mi sta a cuore è la tradizione gastronomica cremasca. Ogni ricetta ha le proprie regole, che vanno rispettate. Rielaborare o rivedere una preparazione è lecito e legittimo. Stravolgerla, no".
Bassano Vailati, tra i più rinomati ed apprezzati chef della cucina di tradizione cremasca e lombarda, titolare dello storico ristorante "Da Bassano" a Madignano, allievo dello scomparso Franco Colombani del "Sole" di Maleo, parlava e parla, con la consueta chiarezza e schiettezza. Oggetto del contendere la Bertolina, il dolce tipico cremasco, a cui è appunto dedicato un apposito evento la "Sagra della Bertolina" , kermesse che organizza pure una competizione amatoriale per individuare, tra quelle partecipanti, la migliore torta Bertolina.
"Rispetto i gusti di ognuno e tutti sono liberi di preparare la Bertolina come meglio credono", proseguiva Vailati, "questo comporta però un rischio che sta ormai diventando già una realtà: la perdita della originale ricetta per preparare la Bertolina, la cosiddetta "Bertolina di pane", che aveva ingredienti e modalità di preparazione ben precisi e definiti. Oggi si è passati in larga parte a realizzare un altro dolce: la torta con l'uva, che viene chiamata Bertolina, ma che tale non è e non rispecchia la tradizione. Sarà buona, ma è un'altra cosa".
Così parlava chef Bassano Vailati, colui il quale ha comprato la sedia del film di Chiamami col tuo nome, e ha lanciato l'appello per salvare l'originalità della Torta Bertolina, dolce del Granducato del Tortello.
Per carità ognuno faccia e mangia la Bertolina (con Uva Fragola o Fragola che dir si voglia, o con le uve Clinto) che preferisce, ma l'originale Bertolina è quella (vedi fotografia) fatta a Pasta di Pane. Il resto sono torte, buone uguali, ma non tradizionali.
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Crema vara commissioni, a Cremona la Bertulina è già DeCo. Ma Mario Barbieri la chiama Fragola
"Turta Bertulina", così chiamata nel dialetto locale, il cui nome rimanda alla statua di Berta, portata in processione nel Cinquecento, (il 14 agosto), e vestita dalla corporazione dei fornai. È divenuta De. Co il 19 dicembre 2007.
Un dolce autunnale, soffice, dall' odore inconfondibile di uva fragola, detta anche uva americana. Si presenta con una forma cilindrica e una superficie bucherellata, ricoperta da un manto di zucchero a velo.
Ingredienti:
600 g di uva fragola/americana
350 g di farina di frumento
150 g di farina di mais
75 g di zucchero
1 bustina di lievito per dolci
1 cucchiaio di olio d'oliva
Sale
Impastare la farina con l'acqua, unendo ¾ di zucchero, lievito, sale fino ad ottenere un impasto morbido e metterlo a lievitare per un'ora. Nel frattempo, sgranare e lavare l'uva e inserirla nell'impasto. Lasciare a lievitare per altri tre quarti d'ora. Spennellate d'olio la teglia e metterci il composto. Spolverizzarlo con lo zucchero rimasto ed infornare per quarantacinque minuti a 180°.
Dimensione: Forma cilindrica, ha un peso di circa 1,5 kg.
Così riporta (infodeco.it) il web. Intanto a Cremona, l'oste Mario Barbieri, la sua Torta con l'Uva Fragola continua a chiamarla "Fragolina", mentre a Crema, giusto pochi giorni fa si è costituita una commissione ad hoc (i cremaschi se la tirano?) per valorizzare, attraverso la De.Co, i prodotti locali, Bertolina compresa.
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commenti
Lilluccio Bartoli
28 agosto 2024 17:48
Solo leggendo mi si è alzata glicemia. Leggendo poi il nome di Franco Colombani, il mio demiurgo, la curiosià ha fatto affacciare agli occhi una lacrima. S'è sporta troppo ed é caduta.