Quella notte in cui morì Buscaglione

Gian Paloschi, giornalista cremonese di lungo corso, autore di monografie e della trilogia "Cremonesi così", "Incontri cremonesi" e "Cremonesi e dintorni" in gioventù ha fatto parte, come cantante e batterista, di complessi musicali. Da quella esperienza è nato il volume "Quelli eran giorni" con storie di orchestre, canzoni e musicisti nella Cremona degli anni Cinquanta e Sessanta. In giro per l'Italia con il suo gruppo "I Vichinghi", Gian Paloschi incontrò molti protagonisti della musica e della vita notturna di quegli anni. A Cremonasera ha affidato i suoi ricordi. Dopo quello di Celentano (leggi qui), ecco quello di Fred Buscaglione. 

Rupe Tarpea, Roma. E' il 3 febbraio 1960. Sto cantando insieme ai Vichinghi una bellissima canzone: I found my love in Portofino. Seduto a un tavolino proprio davanti a me, c'è un signore elegante, con due baffetti alla Clark Gable , che mi sta seguento. Purtroppo per me si tratta di Fred Buscaglione, l'autore della canzone. Al termine dell'esecuzione non applaude ( al night non si fa) ma mi rivolge un cenno d'intesa come a dire: tranquillo, è andata bene.

La presenza del Maestro nel locale di Via Veneto non è casuale : Paolo Zavallone, il front man del complesso a noi abbinato, è un suo grande amico e discepolo. Quel pomeriggio mi ha trascinato all'Hotel Rivoli dove doveva arrivare ma non c'era ancora. Venne direttamente alla "Rupe" per rivedere il suo amico che lo aveva invitato a passare una serata insieme.

Zavallone ci presentò e, dopo i convenevoli, si decise di finire la serata tutti insieme in un altro locale. Fred, però, voleva prima fare un salto al Rivoli per farsi una doccia e cambiarsi. Sarebbe tornato di lì a poco. Aspettammo a lungo ma Fred non tornò. Pensammo: forse avrà incontrato una bella "bambola." E così non se ne fece niente: ce ne tornammo tutti a casa un po' delusi.
La mattina dopo, mentre stavamo pranzando al Sebastian, sentimmo al TG un notizia che ci diede i brividi: "Questa mattina all'alba è morto il noto musicista e cantautore Fred Buscaglione: a bordo della sua Thunderbird si stava recando al suo Hotel quando si è violentemente scontrato con un autocarro. Per Buscaglione non c'è stato niente da fare. Il musicista aveva solo 38 anni."

Ci guardiamo in faccia in silenzio, pensando a quella leggenda che ci ha sfiorato come una meteora. Nessuno di noi ha il coraggio di commentare: suonerebbe stonato qualsiasi commento e la voce faticherebbe a uscire. Io trovo solo la forza di pensare: ciao Fred.